“Non puo’ essere vero”. Questo e’ stato il mio primo pensiero quando, su hwupgrade.it, ho letto questa notizia:

Nel corso della Gamer’s Developer Conference tenutasi a San Francisco tra il 7 e l’11 Marzo, SCEA (Sony Computer Entertainment America) ha rilasciato alcuni dettagli, non troppo piacevoli, sulla nuova console portatile. Innanzitutto il processore non opera a 333MHz ma è bloccato a 222MHz per via del bus che opera ad una frequenza di 111MHz e non di 166MHz. La compagnia ha preso questa decisione in primis per motivi di risparmio energetico: secondo le dichiarazioni di Sony solamente i processori che verranno realizzati con processo a 65 nanometri, e quindi avranno un consumo energetico inferiore, verranno sbloccati per operare a 333MHz. Non è dato sapere, per ora, sei i futuri giochi sviluppati per sfruttare appieno le risorse messe a disposizione da PlayStation Portable potranno essere utilizzati senza problemi con le attuali versioni “castrate”.

Seguite il link per l’articolo completo. E speriamo che sia solo uno scherzo 🙁