La guerra dei brevetti tra Apple e Samsung è finalmente arrivata alla sua conclusione: Samsung dovrà pagare all’azienda di Cupertino l’astronomica cifra di 1,05 miliardi di dollari per danni derivati dalla violazione di almeno tre brevetti.

Dopo circa 20 ore di dibattito, la giuria è giunta al verdetto finale, presentato in un resoconto di 20 pagine. Secondo le conclusioni dei giurati Samsung ha violato la proprietà intellettuale di Apple usando nei suoi smartphone alcuni delle tecnologie regolarmente brevettate dall’azienda fondata da Steve Jobs. Scrolling, multitouch, pinch to zoom, sono tutti stati usati da Samsung in violazione di copyright. Apple ha quindi ottenuto un risarcimento dei danni pari a 1,052 miliardi di dollari. Ovviamente, Samsung ricorrerà in appello nelle prossime settimane, quindi la lotta tra i due colossi è lontana dall’essere finita.

Presenteremo subito alcune mozioni per ottenere un rovesciamento del verdetto e se non saranno accolte presenteremo ricorso alla Corte d’Appello“. I vertici di Samsung non ci stanno e sottolineano come questo verdetto, alla fine vada contro i consumatori “ridurrà le scelte, meno innovazione e potenzialmente più prezzi più alti“. Apple pensa invece ai propri clienti e in una nota dichiara che “La corte ha indicato con chiarezza che rubare è reato. Facciamo questi prodotti per la gioia dei nostri consumatori e non perchè vengano copiati dai nostri competitor“.