Ogni videogiocatore che si rispetti, sopra la trentina, non può non conoscere Impossible Mission, storico titolo per Commodre 64 datato 1984 e prodotto dalla ormai defunta Epyx.

Impossible_Mission_CoverartIn Impossible Mission il giocatore interpreta un agente segreto impegnato a fermare un genio del crimine: il professor Elvin Atombender infatti minaccia il genere umano con una megabomba atomica. Il giocatore dovrà penetrare nella fortezza sotterranea di Atombender, e correre una corsa contro il tempo per cercare e recuperare i pezzi di un mosaico che compone la password di accesso al covo dello scienziato, tutto mentre dei robot assassini sorvegliano le varie stanze del bunker.

Solo quando tutti i pezzi della password saranno stati recuperati, il giocatore dovrà mettere insieme il mosaico e usarlo nella sala di controllo principale.

L’agente segreto è disarmato, ma può fare salti acrobatici. Si muove per il bunker attraverso un labirinto di ascensori e corridoi che collegano grandi stanze; la parte esplorata del labirinto è visibile anche globalmente in una minimappa. Ogni stanza occupa un’intera schermata ed è composta di piattaforme su vari piani, collegate da un sistema di montacarichi ed ascensori. Sono presenti diversi pezzi di mobilio o macchinari da ufficio, in cui l’agente segreto deve rovistare per trovare i pezzi della password; rovistare in ogni mobile richiede del tempo, rappresentato da una barra che si accorcia, perciò spesso va fatto un po’ alla volta, approfittando dei momenti in cui i nemici si allontanano.

Oltre ai pezzi di password si possono trovare bonus di due tipi: uno può azzerare la posizione di tutti i montacarichi della stanza, l’altro immobilizza tutti i robot della stanza per un po’ di tempo. Per utilizzare questi bonus, una volta raccolti, il giocatore deve raggiungere un computer (ne è presente almeno uno in ogni stanza) e attivarli esplicitamente.

Per concludere il gioco veniva messo a disposizione l’esiguo tempo di 6 ore reali, terminate le quali la missione risultava falita e si era costretti a ricominciare da capo.

Il gioco, contraddistinto da una elevatissima difficoltà, ha segnato le notti di ognuno di noi, ed ha sicuramente contribuito alla scoperta di nuovi termini blasfemi da parte di moltissimi adolescenti 🙂 ciò nonostante ha segnato talmente tanto quegli anni da venire ancora oggi ricordato con un misto di rispetto reverenziale e timore.

Tutti i nostalgici saranno quindi ben felici di sapere che Impossibile Mission per Commodore 64 è di nuovo giocabile, senza dover ricorrere a particolari emulatori, direttamente grazie alle moderne tecnologie basate su HTML5.

Vi sarà sufficiente puntare il vostro browser qui http://impossible-mission.krissz.hu/ ed attendere pazienti la fine del processo di caricamento.

Attenzione! Per il vostro bene, leggete qui: mentre il gioco è invecchiato sicuramente bene, siamo noi ad averlo fatto male. Ciò che allora ci sembrava solo difficile, oggi vi risulterà, appunto, quasi “Impossible”

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