Ho deciso di scrivere questo post quando, un giorno fa, mi è successa una cosa strana: dopo aver sostituito scheda madre e CPU nel mio PC aziendale, passando da un processore Intel Core 2 Duo ad un nuovo e fiammante AMD Phenom II X6 a 6 cores, ho notato che Windows 7 64bit non riusciva a “vedere” i 4 cores aggiuntivi e di conseguenza risultava troppo più lento rispetto alle mie aspettative.

Lungi da me l’idea di reinstallare da capo Windows; troppo software installato sul PC del lavoro per anche solo immaginare un’operazione di questo tipo, mi sono messo alla ricerca di altri che avevano avuto il mio stesso problema e quindi di una soluzione “non distruttiva”. Come sempre, Google mi è stato particolarmente amico.

HOWTO: Come far rilevare a Windows 7 il nuovo processore multi-core

Va detto che questo tipo di problema è molto raro, e che si può presentare solo in caso si vada a sostituire la CPU con una che presenta un numero maggiore di cores, passando ad esempio da un dual core ad un tri o quad core. Anche in questo caso, però, il problema è estremamente raro ma si può presentare se in precedenza abbiamo “giocato” col selettore del numero di core di Windows Vista e Windows 7, richiamabile da msconfig -> Opzioni di avvio -> Opzioni avanzate -> Numero di processori:

Questa opzione è stata implementata per ragioni di test e troubleshooting e si riferisce unicamente alla possibilità di ridurre l’accesso ai processori nei casi di  conflitto. In alcuni casi, addirittura, viene usata per LIMITARE l’accesso ai processori visto che, per default, TUTTI i core vengono immediatamente identificati dal sistema operativo. In caso di flag attivato e di conseguente numero di processori fissati, anche dopo aver aggiornato il proprio processore con uno dotato di un numero maggiore di cores, il Sistema Operativo non sarà in grado di “leggere” i cores extra e non avremo quindi alcun beneficio (anzi, registreremo probabilmente un degrado) in fatto di prestazioni.

Ecco come risolvere:

  1. Togliere il segno di spunta da “Numero di processori” in  msconfig -> Opzioni di avvio -> Opzioni avanzate ed uscire da MSConfig senza riavviare
  2. Scaricare ed installare una piccola utility chiamata EasyBCD, gratuita per usi non commerciali
  3. Andare negli Advanced Settings di EasyBCD > scheda Developer e selezionare “Limit Windows to 0 CPUs”EasyBCD
  4. Spegnere completamente il Sistema Operativo (non riavviare o fare il logout, ma spegnere  in modo definitivo)
  5. E’ ora possibile accendere nuovamente il computer. Una volta ripartito, Windows 7 dovrebbe visualizzare (ed usare) il numero corretto di CPU
Windows Task manager