Live 8C’e’ stato il Live 8, e c’e’ stato il Laivotto, cioe’ la “versione” Italica della piu’ importante manifestazione musicale di sempre.

A Londra c’erano gli U2, i Coldplay (che non mi sono pero’ piaicuti per nulla), Elton John, Annie Lennox, Dido, Madonna. I Pink Floyd!!! Parigi aveva il nostro Boccelli, Craig David, i Cure, di nuovo Dido. A Berlino c’erano gli Audioslave, i Greenday, gli storici Roxy Music. Philadelphia poi ha offerto Will Smith, i Linkin Park, i Def Leppard, i Maroon 5.

A Roma, noi, chi avevamo? Venditti, gli Articolo 31, i Gemelli Diversi, Cesare Cremonini, Jovanotti, Max Pezzali, il gia’ stracciamaroni Povia, Laura Pausini. Una roba che neppure il Sanremo dei miei peggiori incubi…

Non fosse stato per la presenza di De Gregori, delle Vibrazioni e dei Negrita, ci sarebbe da spararsi in testa 🙁

Per non parlare poi della splendida coppia di commentatori, che, citando Giulia…

…chiacchierano sopra le esibizioni più interessanti (tipo Richard Ashcroft che canta Bitter Sweet Symphony con una backing band che risponde al nome di Coldplay) e tacciono emozionati davanti ad un Simon Le Bon miagolante e pettinato come Bobby Solo

Piccola precisazione sui Duran Duran: personalmente, ho gradito maggiormente l’esibizione di Simon Lebon e soci che non quella dei Coldplay. Ok, ormai i ragazzi sono in giro da un ventennio, ma tecnicamente mi pare non ci siano proprio paragoni. Simon Lebon e’ stato perfetto, Chris Martin e’ stata una mezza pena, con una serie di stecche una via l’altra. Poi magari i Coldplay hanno un maggiore blasone, ma dopo cio’ che ho sentito al Live8 di Londra, non credo proprio che sarei disposto a pagare un biglietto per andarli a vedere.

Detto questo, segnalo la bella idea di Ciccsoft, che ha pensato di riunire in un unico luogo tutti i blog che parlano o che intenderanno parlare del Laivotto e della figura che anche stavolta facciamo agli occhi del resto pianeta.