Dropbox e’ un interessante servizio di archiviazione e condivisione di files, molto comodo e totalmente gratuito. Dropbox mette a disposizione di ogni nuovo utente registrato una “nuvola” pari alla considerevole dimensione di 2GB, su cui è possibile salvare i propri files, organizzandoli in cartelle o come meglio si crede.
Ciò che rende questo servizio diverso da altri suoi simili, è il piccolo client da installare sui propri PC. Disponibile sia per Windows che per Mac OSX e Linux, il suo compito è quello di “sincronizzare” ciò che è contenuto nel suo archivio locale con quanto è invece sui server di Dropbox. E’ sufficiente cioè trascinare uno o più files nella finestra di Dropbox sul proprio computer per vederseli poi trasferiti (il tempo di trasferimento ovviamente cambia a seconda della velocità della propria connessione a Internet) in totale trasparenza nel nostro spazio remoto. Il tutto garantendo la massima sicurezza, grazie ad una connessione SSL cifrata in AES-256.
Allo stesso modo, in caso si abbia la necessità di mantenere alcuni files “sincronizzati” fra più computer, sarà sufficiente installare il client su tutti i pc e sfruttare per il trasferimento proprio Dropbox: trascinare un file dal PC1 nella cartella di Dropbox significa ritrovarsi lo stesso file a disposizione su tutti gli computer all’interno della stessa cartella.
In caso tutto ciò non fosse ancora sufficiente (ricordo che stiamo sempre parlando di un servizio gratuito), segnalo che Dropbox ha anche un completo sistema di gestione delle versioni. Ad ogni cambiamento effettuato su un file, Dropbox trasferisce solamente la parte effettivamente interessata dal cambiamento, rendendo il lavoro più semplice e veloce su files come quelli di Photoshop o Powerpoint.
E se per caso siamo in giro senza il nostro fido PC al seguito? Ovviamente Dropbox non ci impone alcuna limitazione in questo caso, ed è totalmente fruibile anche tramite la comoda interfaccia web, senza perdere nessuna funzionalità.
Molto comoda anche la cartella “Public”, all’interno della quale vanno trascinati i files che si voglio condividere con altre persone. A differenza di tutte le altre cartelle, ciò che si trova nella “Public” è accessibile a chiunque senza bisogno di autenticarsi, tramite un link di download generato da Dropbox stessa. Ad esempio, con un click su questo link potrete scaricare un bel wallpaper direttamente dalla cartella Public della mia Dropbox. Non basta ancora? Beh, potreste creare più cartelle all’interno di “Photos” su cui andrete a copiare le vostre fotografie preferite e lasciare che Dropbox generi in modo automatico e totalmente trasparente, tante belle gallerie fotografiche da condividere con i vostri amici.
Ultima cosa da sapere: Dropbox offre ad ogni utente 2GB, che si possono estendere fino ad un totale di 3GB grazie ad un sistema di inviti. Ad ogni invito accettato vederete la dimensione del vostro spazio aumentare di 250MB. La persona che avrete invitato guadagnerà anch’essa 250MB ed il suo spazio inziaile sarà quindi di 2.250MB.
Incuriositi ed avete deciso di provare Dropbox? Beh, ecco qui il link contenente la mia referenza (ed i miei 250MB extra) 🙂
Ho iniziato ad usarlo qualche giorno fa con Ubuntu 9.04 e devo dire che funziona molto bene. Ho trovato un solo difetto: se iberno il portatile durante la sincronizzazione, al risveglio devo scollegarmi e ricollegarmi a dropbox per riattivare la sincronizzazione.