Più volte, su questo blog, vi ho parlato del fallimento commerciale di PS3, sempre e costantemente indietro nelle classifiche di vendita “che contano” (quelle USA e Jap) rispetto a XBox 360 e – soprattutto – a Nintendo Wii. La novità stavolta è che, grazie al taglio di prezzo tanto auspicato da analisti e utenti finali e al nuovo design “Slim”, più accattivante del vecchio cassone, c’è stata un’inversione di tendenza che ha portato il nuovo modello Sony a dominare le vendite Giapponesi di questo ultimo mese.

Nel periodo compreso tra il 31 agosto e il 27 settembre la nuova PlayStation 3 ha venduto 309.939 unità (record mensile di sempre per la console), mentre Nintendo non ha potuto fare meglio che piazzare la coppia DS/DSi al secondo posto con 297.060 unità. I dati del Wii non vengono addirittura riportati, il che fa supporre ad una forte flessione (e verrebbe da esclamare “era ora, visto che da anni ormai ci propinano solo giochi da casual gamer!”) delle vendite.