Fino ad oggi mi sono astenuto dal commentare l’autentico stupro perseguito ai danni del magnifico pezzo dei Radiohead da parte di Vasco Rossi. La sua cover, Ad Ogni Costo, è semplicemente inascoltabile. Perde completamente il senso dell’originale, non rende giustizia ad una canzone magnifica e destinata a restare nella storia della musica. Ed è pure suonata decisamente male.
In sostanza, Vasco Rossi ha letteralmente ucciso un autentico capolavoro, relegandolo a semplice canzonetta per adolescenti. Adolescenti che, avendo in media una cultura musicale prossima al sotto-zero, no nsono in grado di comprendere la violenza attuata sul pezzo.
Mustard, il nostro senza tetto, esegue una versione acustica di Creep che non solo rende giustizia all’originale ma, per quanto possibile, appare decisamente “vestita” per lui e forse addirittura migliore del pezzo inciso dai Radiohead. L’effetto che suscita in me, quindi, è l’esatto opposto del sentimento di autentico schifo che provo ascoltando Ad Ogni Costo.
Per i temerari, questo è il video della versione di Vasco Rossi.
Chiudo segnalandovi anche questo filmato (5.7MB) fatto in flash contente uno splendido video sulla base di una versione acustica di Creep eseguita proprio dai Radiohead.
Cristian la penso come te, Vasco in questo caso era meglio se si dava all’ippica…..
Da far sentire assolutamente in mondovisione con Nothing Else Matters versione Marco Masini, il giorno dopo verrà firmato l’embargo contro l’Italia per i prossimi 20 anni.
Che non ci abbia piazzato in mezzo degli “Eeeeeeeeeeeh” ogni 10 secondi ha già del miracoloso ma quel “Na na na” ne vale cento e passa.
Comunque i Radiohead hanno voluto sentirla prima di dare l’Ok, anche loro hanno una bella fetta di colpa. Si beccheranno il 20% delle frustate, mi spiace.